Descrizione
Le uve, sane e mature, vengono prima pigiadiraspate e poi messe in fermentini in acciaio inox.
La fermentazione alcolica viene sorvegliata con cura per favorirne le migliori condizioni perché il prodotto di questa condizionerà in modo fondamentale la carica aromatica del distillato.
La distillazione viene fatta in impianto discontinuo con otto alambicchi in rame, a vapore diretto. Va eseguita in breve tempo dalla fine della fermentazione alcolica per preservare la freschezza del corredo aromatico.
Affinamento in serbatoi in acciaio inox per tre-quattro mesi al massimo per mantenere la fragranza degli aromi.
La “trasformazione” alla gradazione alcolica finale (42°) viene fatta con diluizione con acqua e filtrazione a freddo, a una temperatura che garantisca di preservare la componente fruttata che è preponderante. Acquavite incolore, limpida e cristallina con un bouquet fragrante e delicato.
Al retrogusto si presenta armoniosa e fine.